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Arianna Mihajlovic, la verità: “Dopo la morte di Sinisa…”

Arianna Rapaccioni

Il Bologna ha continuato a pagare Mihajlovic come da contratto, anche dopo la morte: “Nessuno mi ha dimenticato”.

Arianna Mihajlovic, moglie di Sinisa, ha affrontando e sta ancora affrontando un periodo difficile della sua vita dalla scomparsa dell’ex calciatore. Sono state tante le occasioni in cui ha parlato a cuore aperto della malattia di Sinisa e del suo triste lutto, senza nascondere di aver passato dei momenti molto difficili dopo essere rimasta vedova.

Ancora una volta ha deciso di mettersi a nudo in un’intervista a Il Messaggero raccontando la sua depressione dopo la morte del marito. Le sue parole hanno commosso i fan.

Arianna Mihajlovic ringrazia il Bologna

Durante l’intervista la moglie dell’allenatore ha voluto ringraziare la squadra del Bologna per averla supportata anche dopo la morte del marito. Infatti, ha rivelato che il Club ha continuato a corrispondere lo stipendio previsto fino al termine del contratto previsto per giugno 2023.

Ha, inoltre, rivelato: “Il presidente Saputo, Bergamini, Fenucci, Marchetti, Di Vaio: nessuno mi ha dimenticato, una società speciale e una città speciale. Anche con Sabatini c’era un rapporto pazzesco. La città ci ha dimostrato tanto amore. Percorso condiviso con persone fantastiche”.

Arianna Rapaccioni
Arianna Rapaccioni

Le sue parole sono la testimonianza della forza di questa donna che ha saputo risollevarsi dopo una ferita inguaribile.

Arianna Mihajlovic: la depressione e la forza di rialzarsi

La morte di Sinisa è stato un colpo durissimo da sopportare per la moglie Arianna. I due, sposati da quasi 30 anni, condividevano tutto, e dopo la morte dell’allenatore per la moglie è stato molto difficile andare avanti.

Cosciente della sua depressione, Arianna ha deciso di rivolgersi ad un professionista. La donna ha raccontato durante l’intervista: “Il professionista a cui mi sono rivolta a un certo punto mi ha detto: ‘Arianna, o ti rialzi e vivi per te e i tuoi figli, oppure ti lasci andare e te ne vai come Sinisa’. Frasi forti, che mi hanno scosso e ricordato chi sono: vengo dalla borgata, ho avuto una palestra di vita molto pesante e oggi raccolgo i frutti di quella esperienza. Non lo nego, niente è come prima, ma ho dei figli meravigliosi e una nipotina. Ho deciso di vivere”.

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2024 13:07

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